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The Night of the Hunter

The Night of the Hunter

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Product Info Reviews

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Rating: 5 stars
Summary: Un film meraviglioso, dalla parte dei bambini.
Review: Secondo me Laughton ha deciso di non fare altri film non tanto perché disturbato dalle tiepide accoglienze al suo capolavoro - per quanto ho capito dell'uomo, non gliene poteva importare di meno del giudizio degli altri - ma perché comprese che migliorarsi dopo un esordio alla regia come "The night of the hunter" (1955) sarebbe stato quasi impossibile. La storia di John e Pearl Harper - tratta da un libro di medio valore di Grubb uscito un paio di anni prima - è questa: loro padre uccide per rubare 10.000 dollari, che riesce a consegnare - senza essere visto da altri, e imponendo loro il giuramento di mantenere il segreto - ai piccoli figli prima di essere arrestato. In carcere incontra il sedicente reverendo Powell (un impressionante Robert Mitchum), una specie di psicopatico, che pretende di parlare con Dio ma che - afflitto da un odio morboso per le donne (che giudica tutte immorali) - non esita a sedurre vedove e mature zitelle per ucciderle e derubarle. Powell non riesce a farsi dire dove sono nascosti i soldi ma capisce che i bambini ne sanno qualcosa; raggiunge quindi la citadina dove vivono gli Harper. Forte del credito che perbenismo più ottuso accorda ai suoi abiti da pastore e della ingenuità della vedova (Shelley Winters), la sposa e pretende di essere il nuovo padre dei bambini solo per tormentarli e farsi rivelare dove sono i soldi. Appena la donna scopre le reali intenzioni di Powell, egli la uccide ma i bambini riescono a scappare su una barchetta portata dalla corrente. Vengono poi accolti dalla signora Cooper (Lilian Gish), una donna che alleva marmocchi abbandonati. Powell riesce a rintracciare i bambini e tenta un assalto alla casa della Cooper. Ma questa ha idee chiare e abbastanza determinazione per sconfiggerlo. Questa la storia. Laughton - caricandola di significati profondi, anche al di là del testo di Grubb - la fa raccontare dalla Cooper, che a sua volta l'ha udita dai bambini: Questa struttura di "racconto raccontato" - dichiarata fin dalla prima sequenza, ma che spesso sfugge allo spettatore disattento - è motivo del particolare stile narrativo del film, visto appunto con gli occhi dei bambini. Il film è ricco di simboli e di rinvii, tutti assolutamente rigorosi, che anche se non colti immediatamente imprimono una forte coerenza alla narrazione e al tempo stesso ne danno l'incanto di una fiaba. La visione del rapporto tra bambini e adulti è fondamentale: i piccoli, in pratica, non vengono mai ascoltati. E tra le donne, solo la Cooper (eterna madre di figli non suoi) piace al regista (invero un noto misogino...), testarda e coraggiosa, sbrigativa ma mai insensibile: l'unico personaggio femminile, comunque, che non abbocca alle seduzioni del "reverendo". La storia è anche quella della formazione di una coscienza in John (Pearl è davvero ancora troppo piccolina): questi arriverebbe a farsi uccidere per rispettare il segreto del padre, ma alla fine - quando Powell, padre fasullo, viene arrestato allo stesso modo di quello vero - gli butta addosso i soldi che non vuole più avere: il padre ha ucciso, per quei soldi, ed è stato ucciso; la madre a sua volta è stata assassinata per quei soldi; ora anche Powell verrà condannato. John, gettandole banconote e - circostanza importante - rifiutandosi di accusare Powell durante il giudizio che comunque lo condannerà, esce da questa storia di adulti, fatta solo di morte e brama di denaro, e ci regala la speranza di una nuova possibilità di vita. Un film meraviglioso, perché diretto con mano sicura ma con grande ricchezza di idee e di poesia, che voleva colpire lo spettatore e - come disse lo stesso Laughton - riportarlo, dall'essere sprofondato in poltrona a mangiucchiare popcorn e dolcetti, in posizione eretta. Attori bravissimi, ma certo le espressioni di Mitchum sono straordinarie: a volte si dubita che Powell creda davvero a ciò che dice! La colonna sonora (di Walter Schumann) è efficacissima, e c'è forte coerenza tra i collegamenti tra le situazioni narrative e i rimandi del commento musicale. Infine, va ricordata la straordinaria fotografia in b/n di Stanley Cortez: la luce in questo film recita una parte importante al pari degli attori (il tema del contrasto tra luce ed ombra è una delle linee portanti del film), ma oltre alle tante sequenze nelle quali i giochi d'ombra sono essenziali a comprendere le situazioni, non può essere dimenticata la meravigliosa sequenza della fuga notturna sul fiume: l'acqua sembra viva, in una magia di riflessi e ombre profonde, quasi una grande madre capace finalmente di proteggere.

Rating: 3 stars
Summary: I can't believe MST3K missed this one!
Review: This movie is something else. One the one hand, you have characters who are absolutely paper-thin and Mitchum's over-acting gets downright silly in most of this. Then again, some of the scenes are shot in such a way that absolutely grabs you. The scene of Winters' corpse sitting in her car under water while a fishing lure slowly approaches from inches away is chilling. Likewise a scene where Mitchum's character is seen in sillouette while he's singing "Leaning on the Everlasting Arms" is equally good. One true standout is where Mitchum sits outside a home where the children are staying and sings, while an elderly woman sits inside cradling a shotgun waiting for him, and then they begin to sing a duet of the song - sort of the hunter/hunted finding harmony together. However, all in all, this movie has "Mystery Science Theater" written all over it, and I can't believe they missed the chance to dish it up on this one. The 3 stars are for the great scenes, definitely NOT for the acting!

Rating: 5 stars
Summary: The Night of the Hunter
Review: The Film is sensational! My 13 year old daughter LOVES this film. We watch it every time it airs. The contrast between the tough loving Lillian Gish and the schizophrenic Robert Mitchum make this film very entertaining. It is simplistic in the symbolisms but terrifying in the manner it is presented. My children cheer for Gish when she shoots at the psychotic Mitchum. And they have never forgotten the eerie way Mitchum sings his call to the "children". They remember the movie by that sing-song call. It is such a delight to see my children watch and "old" black and white movie with such involvement. It is truly a classic and I wish it had been nominated for an award. The performances of all involved should be applauded. Great movie!

Rating: 5 stars
Summary: Haunting and Chilling!
Review: Wonderful film about two kids with a doll full of cash and a mad preacher who's after them. Stunning cinematography, beautifully executed. Lillian Gish is wonderful as the kind woman who offers the kids a temporary home. Robert Mitchum is in his best self here. A haunting masterpiece!!!!!

Rating: 5 stars
Summary: Chilling Nightmarish Masterwork!
Review: Charles Laughtons' sole directorial effort stands alone as one of the most original and surreal films of all time, not to mention the most impressive solo directorial effort by any director. This film unfolds like a child's dream, the sets are amazing and add a surreal undercurrent to the film, the cinematography is incredibly lyrical. Robert Mitchum has his most memorable role and gives his best performance as the homicidal self-proclaimed preacher, he creates a truly chilling character. While Mitchum is the personification of evil, Lillian Gish is the personification of good, who ultimately triumphs. Filled with many memorable scenes and elements, such as the 'LOVE' and 'HATE' tattooed knuckles. Truly a one of a kind masterpiece. From a scale of 1-10 I give this film a 9!

Rating: 5 stars
Summary: An Amazing Cinematic Experience
Review: This is one of the love-it-or-hate-it films of all time. Defiantly expressionistic, with the firm, uncluttered moralistic sweep of a fairy tale, Charles Laughton's treatment of James Agee's nightmarish script is difficult to pigeonhole and hard not to respect--but very easy to dislike. I have met not a few people who find the film hokey and cornball, if not out right ludicrous. But if you submit to the dark, terrible beauty of the story (as well as Robert Mitchum's performance--one of the very best of all time) you will have an original, unsettling experience. A film like no other, and one of the true masterpieces of all time.

Rating: 5 stars
Summary: very twisted
Review: this film is really hard to describe. on one hand you have all the corny hokey disney like elements; on the other you have a brutal noir horror film. even the expressionistic noir film takes on a disney like animation quality.

Rating: 5 stars
Summary: You Owe It To Yourself
Review: This is the kind of movie that makes you jealous of those who haven't yet seen it. Haunting. Lyrical. Terrifying. Watch it with the lights out and the phone off the hook. A unique movie, like a beautiful lullaby about a murder.Some of the images will stay with you forever. You'll love it.

Rating: 5 stars
Summary: "Beware of False Prophets..."
Review: This is how the movie starts as spoken from the runner of an orphange. The movie is about a demented preacher (Mitchum) who struggles between his right hand (love) and his left hand (hate). The children, being the face of innocence, can see right through this man and this man has the nerve to marry their widdowed mother (Winters). But the eldest refuses to acknowledge this man as his new father ("He ain't my pop!") as he can see that his mother is now a victim to the preacher's schemes. Will they seek shelter from this psychopath (who corrupts the hymn "Leaving on the Everlasting Arms")?

Rating: 4 stars
Summary: scared me when I was a kid
Review: I remember watching this movie for the first time - probably 30 years ago as a child. Thanks for putting it on DVD. A little dated but still outstanding. Some reviewers seem to loose their perspective when reviewing old movies.

Night of the Hunter spins a suspenseful tale about demented preacher (Robert Mitchum) who gives a strong performance.

"Chil Dren, Chil Dren......"


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